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Febbraio e maschere viso: non solo quelle di carnevale!

11 Ottobre 2023

Qual è l’argomento del mese? Le maschere!!! No no, non quelle di carnevale, che però lo ammettiamo ci hanno consigliato il tema, ma quelle viso! Non solo Pulcinella, Arlecchino, Colombina, Baldanzone e chi più ne ha più ne metta, che spopolano in questo periodo dell’anno, ma parliamo di quelle di bellezza per prenderci cura della nostra pelle del viso per coccolarci, curarci, donarci un momento di relax e di sollievo e favorire la nostra cute.

Prima di tutto, sai perché le maschere sono così consigliate ed utilizzate per la bellezza della nostra pelle e incarnato? Perché conferiscono alla pelle un aspetto luminoso e fresco, salutare. Attenzione però, ognuno di noi ha pelle con caratteristiche fisiche, composizione e grana differenti, quindi ogni maschera deve essere studiata in funzione del proprio tipo di pelle per la quale è destinata al fine di ottenere un risultato ottimale

Pelle in carenza di idratazione

Pelle in carenza di idratazione

Tutti i tipi di pelle hanno bisogno di essere idratati. Una pelle secca ancora di più! Perde spesso la propria luminosità e bellezza ed è carente di acqua e di lipidi. Una maschera idratante ricaricherà d’acqua la tua pelle.

Pelle in carenza di idratazione

Pelle grassa

La pelle grassa produce una quantità eccessiva di sebo (sovra produzione delle ghiandole sebacee), accompagnata da disidratazione. Se la pelle manca d’acqua, produce automaticamente del sebo per proteggersi. Una produzione eccessiva di sebo va a ostruire i pori e a causare imperfezioni e punti neri. In questo caso sarà necessaria una maschera che aiuti ad eliminare le impurezze ed a purificare la pelle senza al contempo seccare l’epidermide.

Pelle che presenta arrossamenti

Questo tipo di pelle è caratterizzata da irritazioni, secchezza, arrossamenti. È una pelle sensibile alle aggressioni della vita quotidiana come smog, eccessivo sole, stress ecc L’ideale è una maschera anti-arrossamenti che protegge il sistema vascolare e limita i fattori aggravanti. Procura, fin dall’applicazione, sollievo immediato, lasciando la pelle morbida, perfettamente idratata e lenita.

Pelle che presenta arrossamenti

Pelle spenta

La carnagione può perdere luminosità a causa della mancanza di sonno, dell’invecchiamento cutaneo, dello stress, di un’alimentazione poco equilibrata o anche di una cattiva eliminazione delle tossine.
La mancanza di tonicità:
Il rilassamento della pelle non è dovuto soltanto al sole o al trascorrere del tempo, ma possono esserne responsabili anche altri fattori come l’inquinamento, il tabacco, l’alcool, una gravidanza, la genetica, una cattiva alimentazione ecc. Una maschera tonificante è ciò che permette di prevenire, rallentare e combattere l’invecchiamento prematuro della pelle.

In linea generale, quindi, l’impiego di una maschera cosmetica adatta fa sì che i pori della pelle si “chiudano” in modo da impedire all’acqua di evaporare concentrandosi, così, nello strato corneo.
Lo strato superiore dell’epidermide si ammorbidisce ed in questo modo facilita l’eliminazione delle cellule morte dando vita ad un’intensa idratazione.

A questo processo di base, vanno poi applicati i principi attivi che variano in base al risultato che vogliamo ottenere. Proprio grazie all’impiego di un principio attivo piuttosto che un altro si otterranno maschere per idratare, rivitalizzare, tonificare, detossinare, purificare, nutrire, ammorbidire la pelle e quant’altro. Una valida maschera è quella che ripristina un alterato equilibrio idrolipidico cutaneo e ristabilisce il pH fisiologico, proteggendo la pelle da tutti gli agenti nocivi nella quotidianità.

Quanto spesso occorre fare maschere per il viso?

Il nostro consiglio è di ascoltare la tua pelle! Da una a due volte a settimana, ma se hai dei dubbi puoi sempre chiedere ad esperti del settore che sapranno consigliarti al meglio la maschera più adatta a te, quante volte utilizzarla e come applicarla per ottenere il risultato migliore. Ricorda, le maschere sono tue alleate, non lo dimenticare!

La routine ideale per un risultato ottimale

Per prima cosa la pelle del viso deve essere ben struccata e detersa in profondità, dopo di che potrebbe essere utile effettuare un peeling. Esfoliare la pelle ha lo scopo di stimolare la circolazione sanguigna eliminando le cellule morte che spengono la carnagione. Oltre a levigare la pelle ed a liberarla dalle squame, il peeling permette di rinforzare l’efficacia delle maschere.

A questo punto applica la maschera sull’insieme del viso evitando il contorno degli occhi. Inizia dalla linea mediana (fronte, naso, mento) e spalma il prodotto sui lati, avendo cura di non dimenticare il collo. Aggiungi, se lo desideri, una maschera per il contorno degli occhi. 

Lascia agire per 5-15 minuti. In funzione della maschera scelta, i tempi di applicazione possono variare, e certe maschere non hanno bisogno di essere risciacquate. Una volta purificata la pelle, effettua il consueto rituale quotidiano di crema e siero.

Il consiglio di EVITA

Maschera Viso Seaweed (detossinante – antietà)
Maschera viso remineralizzante indicata per tutti i tipi di pelle. Specifica per pelli spente e impure. il consiglio è utilizzarla applicandone uno strato sottile ed uniforme su tutto il viso al bisogno. Tenere in posa 15 minuti, risciacquare poi il tutto con abbondante acqua.
Contiene Alga Laminaria Digitata il cui principio attivo funziona da fonte di nutrimento, ricca di minerali e Argilla Verde Micronizzata grazie alla quale la pelle viene liberata dalle tossine cedendole materiale di cui è ricca.

Il consiglio di EVITA

Oil Mask

Utilizza Oil mask per rendere il tuo viso rimpolpato, morbido e luminoso grazie al nutrimento profondo dell’olio. Questa maschera nasconde al suo interno un preziosissimo olio d’oliva biologico ottenuto dalla spremitura di olive coratina, contenente un altissimo contenuto di polifenoli e vitamina E, rendendo questa maschera rigenerante e lenitiva. La sua caratteristica principale è quella di donare benessere immediato a pelli secche e sensibili. Particolarmente indicata nei casi in cui l’epidermide risulti poco elastica o provata dalle aggressioni degli agenti esterni.

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